In
questi giorni vi ho rotto tanto le scatole con articoli che parlavano
di ridurre i rifiuti, e forse mi sono un po' allontanata da quello
che è lo scopo di questo blog: recensire prodotti per il corpo. Oggi
riprendo parlandovi di un deodorante acquistato al supermercato con
una confezione in plastica riciclabile, ma sappiate che il prossimo
di cui vi parlerò sarà un deodorante fatto in casa a Zero Rifiuti
u.u
I
prodotti dei supermercati spesso ci attirano con scritte invitanti
come queste:
- 0% antitraspitanti
- 0% alcool
- 0% sali di alluminio
- 0% parabeni
- Efficacia ipoallergenica – testato su pelli sensibili.
Si
da il caso che questa esatta dicitura io l'abbia trovata sullo stick
del deodorante Neutro Roberts Derma Zero, e ovviamente l'ho
acquistato, incantata dalle promesse. Tutto ciò sembra molto
positivo, ma per chi come me ha delle ascelle da terza guerra
mondiale, sorge spontanea una domanda: funzionerà un prodotto che
sembrerebbe non contenere schifezze?
In
effetti io ho dei problemi con i deodoranti che contengono alcool,
proprio perchè ho la pelle molto delicata, e combatto da un pezzo la
crociata ai parabeni. Sembra il prodotto fatto apposta per me!
Poi
sono arrivata a casa e ho esaminato l'Inci, che vi ripropongo come di
consueto con i nomi colorati a seconda del responso sul
Biodizionario:
Propylene
Glycol, Dipropylene Glycol,
Butylene Glycol, Aqua,
Stearic Acid, Palmitic Acid, Parfum,
Octyldodecanol, Sodium
Hydroxide, Tocopheryl Acetate,
Pentylene Glycol, Dimethyl
Phenylpropanol, Bisabolol,
Panthenol.
Propylene
Glycol è un umettante/solvente di derivazione petrolifera. Serve,
grazie alla sua azione solente, a estrarre i principi attivi presenti
nelle piante. Ha il difettuccio di solubizzare anche i grassi
fisiologicamente presenti nella pelle...
La
stessa funzione è attribuibile al Butylene Glycol, un altro
umettante/solvente. Spulciando qua e la mi è sembrato che non sia
pericoloso, ma sarei più tranquilla se si trovasse in fondo alla
lista, e non in cima, come in questo caso.
Non
mi pronuncio sullo Stearic Acid, perchè non è specificato se di
origine animale (in questo caso pallino rosso), o di origine
vegetale, che sembrerebbe innocua.
Il
Pentylene Glycol sembrerebbe un ingrediente sicuro se usato alle
normali concentrazioni d'uso. La sua funzione è quella di inibire la
formazione dei batteri, cosa utilissima: sapevate che le ascelle
puzzano proprio a causa di alcuni batteri?
Un
ingrediente mi lascia perplessa: Il Panthenol è un antistatico.. ma
per cosa? Per i peli delle ascelle? I misteri dei deodoranti!
Manuela Arcuri ci mostra un'ascella da terza guerra mondiale |
Passiamo
invece all'utilizzo. Ho acquistato per sbaglio la versione stick che
a me solitamente non entusiasma, perchè sporca i vestiti scuri che
abbondano nel mio armadio. E infatti, ogni volta devo ricordare di
mettere il deodorante dopo essermi vestita, per evitare di sembrare
un panettiere con il vestito sporco di bianco. Generalmente
preferisco i deodoranti spray, mi sembrano più puliti, e soprattutto
in caso di emergenza posso anche prestarlo a qualcuno.
Come
tutti i deodoranti rende meglio se l'applicazione viene fatta ad
ascelle pulite e asciutte. L'applicazione è una coccola perchè lo
stick è già arrotondato, e non è necessaria di alcuna particolare
precauzione per la conservazione se non ovviamente il ricordarsi di
avvitare il tappo dopo l'uso.
Rispetto
a Teodoro di Lush va abbastanza meglio, mi sembra che l'effetto duri
più a lungo (comunque non più di una giornata senza attività
particolarmente faticose), e la profumazione non è eccessivamente
invadente. Certo l'Inci non è altrettanto buono, sebbene sia più
corto, ma in tutta onestà a differenza di Teodoro, non ho avuto
nessun fenomeno di irritazione della pelle, nemmeno dopo un utilizzo
frequente, e in questo senso mi ci trovo molto meglio.
La
confezione comunque dura davvero tanto, considerando che alterno con
altri deodoranti.
In
attesa di trovare un deodorante che abbia un buon Inci e che non mi
dia irritazioni io vi saluto :) Voi avete già trovato il deodorante
perfetto? O forse ne fabbricate voi uno e volete darmi la ricetta?
Nessun commento:
Posta un commento
Ditemi la vostra!