Eccomi
di nuovo qui per parlarvi di un problema serio: i capelli. Perchè
si, i capelli sono veramente un problema, e i miei lo sono in maniera
particolare.
Da
bambina avevo dei bellissimi boccoli, belli definiti, brillanti e
morbidi. Naturalmente li odiavo, quindi in un momento di distrazione
di mia mamma ho pensato bene di passare al lato oscuro della forza,
ovvero la piastra per capelli.
La usavo tutti i giorni. Per motivi
a me inspiegabili per un periodo smisi perfino di usare il balsamo
dopo lo shampoo... beata adolescenza! Insomma, alla fine i miei
capelli maltrattati hanno subito danneggiamenti irreparabili, e solo
da qualche anno a questa parte mi sono posta il problema della salute
dei capelli. In foto un uomo che non si è preoccupato tanto.
Chissà perchè poi dal nulla ho incominciato a
interessarmi di queste cose, mah.
Mi
sono affidata come sempre a internet per risolvere ogni mio problema,
e ovviamente ho fatto ciò che fanno tutte le donne: ho organizzato
vere e proprie conferenze sulla salute dei capelli, intervistando
tutte le amiche che ritengo avere dei capelli bellissimi, perchè una
cosa è certa... il semplice smettere di usare la piastra non li ha
riportati al loro splendore originario.
Su
una cosa sembrano concordare tutti quanti: i capelli meno li si lava
è meglio è. Mi è sembrato il primo passo da compiere. Gli shampoo del supermercato che ho sempre usato
contengono una serie di sostanze, come i tensioattivi, che
aggrediscono la superficie del capello e contribuiscono a sfibrarlo e
a renderlo dunque crespo e opaco.
Facile,
mi sono detta io che li lavavo un giorno si e un giorno no, cambierò
abitudine! Errore. I capelli e il cuoio capelluto si abituano
facilmente ai regimi di lavaggio, e regolano di conseguenza la
produzione di sebo. In pratica più li lavi, sgrassandoli con
prodotti aggressivi, e più il cuoio capelluto produce il sebo, che
sporca i capelli. Quindi si entra in un circolo vizioso in cui i
capelli più si lavano e più si sporcano. Come uscirne? Per prima
cosa ci vuole tanta forza di volontà. Bisogna sforzarsi di lavarli
progressivamente sempre meno, lasciandoli anche sporchi per un
giorno, in modo che il cuoio capelluto si abitui al nuovo regime.
un'immagine fedele della determinazione |
Ma
come fare se si vuole mantenere attiva la propria vita sociale? Molto
semplice: si utilizza lo shampoo giusto, in modo che questo
cambiamento di abitudine sia meno doloroso possibile. E qual è lo
shampoo giusto? Bella domanda. E non esiste una risposta universale,
io stessa ne ho provati veramente tanti, e li ho applicati in tanti
modi diversi, e l'esperimento in realtà è sempre in corso.
Di
una cosa sono certa: passare al biologico mi ha dato una grossa mano.
Quasi tutti i prodotti biologici non contengono tensioattivi
aggressivi, o se li contengono sono di origine vegetale e dunque più
delicati. Nei prossimi post parlerò dei miei esperimenti in termini
di trattamento di capelli, parlando di diversi prodotti con cui mi
sono trovata piuttosto bene. Sono riuscita nel giro di pochi mesi a
smettere di lavare i capelli ogni due giorni, e adesso li lavo due
volte alla settimana, con un notevole miglioramento della loro salute
e della loro bellezza. Spero di essere utile anche a voi per questo
scopo.. al prossimo post, in cui si parlerà degli shampoo
Herbsardinia!
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